Ambito degli affetti privati, di per sé connotati positivamente, il contesto familiare rischia di divenire, in alcune situazioni, luogo di sopraffazioni, privazioni, violenze di cui risultano vittime prevalentemente i soggetti tradizionalmente più deboli, cioè donne e minori. Violenze domestiche silenziose, invisibili, a volte negate dalle stesse vittime così come gli episodi eclatanti che balzano alle cronache dei giornali rivelano delle criticità relazionali, non sempre facilmente riconoscibili, né agevolmente affrontabili da parte degli operatori sociali. Come riconoscere le relazioni connotate da violenza? E quali interventi possono essere proposti ai loro protagonisti? La giornata formativa si propone di approfondire questi aspetti fornendo riferimenti teorici e strumenti pratici per gli operatori che lavorano nei servizi alla persona.

E’ stato chiesto l’accreditamento all’Ordine degli Assistenti Sociali del Friuli Venezia Giulia

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