- Data: 27/01/2016 - 01/12/2016
- Ora: 17:30 - 12:00
L’essere genitori non è un mestiere: è un ruolo che si acquisisce e che trova modo di crescere nel tempo, accompagnando i figli nella loro crescita. I tratti caratteristici della genitorialità risultano oggi oggetto di diverse forme di minaccia: dalla precarietà esistenziale, all’individualismo, al ripiegamento sull’oggi, alla mancanza di prospettiva comunitaria. Il percorso formativo che si inaugura con i tre incontri di sensibilizzazione più sotto indicati, vuole essere un percorso di “cura”: la cura di chi ha in prima persona il compito di avere cura delle nuove generazioni. La cura significa allora vicinanza, interesse, ascolto, apertura, attenzione. In tal modo l’Ambito distrettuale Alto Isontino si mette accanto alla cittadinanza che educa, ai genitori in prima istanza, ma anche a tutti coloro che hanno compiti di genitorialità sociale, educatori, insegnanti, operatori sociali. Il proseguio del percorso non è ad ora stato reso noto: esso verrà via via costruito sulle domande dei genitori e delle famiglie. Al di là delle modalità che verranno attivate, l’obiettivo finale del percorso è chiaro ed è già presente nel titolo dell’iniziativa: promuovere un intreccio di relazioni che supportino il difficile compito di educare, giacchè come afferma Milani “educare è troppo difficile, è un compito che non sopporta più la solitudine”. Accanto alla genitorialità biologica, allora, è doveroso avere cura delle variegate forme di genitorialità sociale e diffusa, metterle in rete, prospettare percorsi condivisi, sperimentare forme di attenzione comunitaria dedicata all’educazione dei bambini e dei ragazzi. Un compito oggi che non può più attendere, perché i tempi della liquidità soggettiva e sociale chiedono forme sostenibili di comunità, dalla famiglia alla società.
I tre primi incontri di sensibilizzazione si svolgeranno con questo calendario:
- Gorizia, mercoledì 27 gennaio 2016, ore 17.30 – 19.30, presso la Sala Riunioni del Centro Lenassi di Via Vittorio Veneto, 7;
- Cormons, lunedì 1 febbraio 2016, ore 17.30 – 19.30, presso la Sala Civica del Comune di Cormons in Piazza XXIV Maggio, 22;
- Gradisca d’Isonzo, mercoledì 24 febbraio 2016, 17.30 – 19.30, presso la Sala del Consiglio Palazzo Torriani – via Ciotti, 49.
L’appuntamento (che si svolgerà quindi in tre sedi diverse del territorio dell’ambito distrettuale “Alto Isontino”) è indirizzato a tutti coloro che si occupano di educazione e riconoscono l’importanza della genitorialità, come tratto singolare ma anche sociale dell’aver cura delle nuove generazioni. Inteverrano la dott.ssa Elisabetta Madriz (pedagogista) e la dott.ssa Viviana Merlo (psicologa). Saranno presentate, inoltre, alcune testimonianze significative di supporto alla genitorialità.
Destinatari
La presente iniziativa è indirizzata in primis a una sensibilizzazione della cittadinanza intera dell’Ambito 2.1 Alto Isontino sui temi della genitorialità, assunta nella sua forma biologica e in quella sociale.
In seconda battuta, si prevede di attivare un percorso formativo per quelle famiglie (coppie, single) intenzionate a sviluppare la loro disposizione ad educare, accogliendo i minori in situazioni di difficoltà e un accompagnamento formativo dedicato agli operatori implicati nei servizi dedicati ai minori.
Il percorso formativo gratuito per le famiglie (coppie, single) “La genitorialità e le sue forme: percorsi di conoscenza e di consapevolezza” condotto dalle docenti, la dr.ssa Elisabetta Madriz (pedagogista) e la dr.ssa Viviana Merlo (psicologa) inizierà mercoledì 2 marzo 2016, con orario 17,30-19,30, presso la sede del Servizio sociale di Gorizia, via Baiamonti 22, Gorizia.
Per informazioni: tel. 0481383151 Ambito distrettuale Alto Isontino