Valutare e programmare nei servizi alla persona: nuovi compiti nelle politiche contro la povertà

Le misure di sostegno al reddito degli ultimi anni hanno richiamato l’attenzione sul tema della povertà che, per la sua natura multidimensionale, richiede processi di interazione a diversi livelli: politico, organizzativo, professionale. Peraltro la messa in opera del REI e del Reddito di Cittadinanza rilanciano necessità di valutazione e programmazione. L’iniziativa formativa si propone di affrontare alcuni nodi cruciali di queste due funzioni, sia da parte dei governi locali che nel lavoro degli operatori con gli utenti, come l’individuazione di problemi e priorità, la definizione degli obiettivi, la valutazione degli esiti. Particolare attenzione verrà data alle modalità di primo accesso ai servizi (momento che è cruciale per il cittadino), ed al sistema informativo (quale strumento funzionale alla programmazione). La riflessione riguarderà sia snodi e strumenti per le attività valutative e programmatorie in generale, sia temi da presidiare nei servizi nel passaggio dal ‘REI’ al reddito di cittadinanza, tra i quali gli aspetti con cui misurarsi per dare concretezza all’integrazione delle politiche ed a piani di contrasto alla povertà.

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